Mickey Rourke torna sul grande schermo da protagonista assoluto, vestendo i panni di un lottatore ex campione e star del wrestling; ma ormai sono passati una ventina d’anni dall’apice della sua carriera e l’Ariete (questo è il suo “nome d’arte”) è ridotto a carne da macello, costretto ad esibirsi per racimolare qualche dollaro in più per tirare avanti, perché in fondo lottare è quello che sa fare meglio. Quando anche la salute incomincia ad abbandonarlo, tenta seriamente di rimettersi in pista, rientrare nella società, riprendere i contatti con la figlia, ma la verità del suo ostinarsi nel lottare è che le botte prese sul ring sono molto meno dolorose di quelle che lo aspettano là fouri.