Esistono persone con poteri straordinari: possono leggere nel pensiero, prevedere il futuro, muovere oggetti e persino uccidere semplicemente con la propria mente. L’esercito americano gli sta dando la caccia per farne dei super-soldati, proprio come nella leggenda che voleva i nazisti come creatori di questa razza. Ma alcuni di essi si ribellano e fuggono in varie parti del mondo, tra cui Nick (Evans) e la giovane Cassie (Fanning) che si nascondono ad Hong Kong e decidono di unire i propri poteri permetter fine a questa caccia.
Dopo il successo di Slevin – Patto criminale, Paul McGuigan porta in sala questo fanta-thriller dirigendo un serie di attori interessanti quali Chris Evans, Dakota Fanning e Camilla Belle.
Nelle sale italiane il prossimo 27 Marzo.
Genere: Fanta-Thriller
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Dopo tanti bei film ci si aspetta quantomeno un mezzo passo falso, una qualche caduta di stile o semplicemente una pellicola che non ci piace, se non altro per ragioni statistiche. E invece NO! Clint Eastwood ci stupisce e ci fa innamorare sempre, sia come attore che come regista, con questo Gran Torino nel quale interpreta il ruolo di un anziano scorbutico rimasto vedovo, solo col suo cane nella sua villetta di periferia. Lui, che la guerra l’ha vissuta, sa come gira il mondo, ha sempre la risposta (un’offensiva risposta) pronta a proteggerlo dal mondo e dalle persone che lo circondano, con il risultato di trovarsi lontano da tutti: la famiglia, i figli, i nipoti, la chiesa locale, i pochi amici e i vicini.
Freddo, neve, ghiaccio. Una cornice che non sembra neanche appartenere allo scenario americano che siamo abituati a vedere normalmente nei film. Eppure, al confine fra lo stato di New York e il Quebec, è proprio questo l’ambiente che ospita il dramma di una donna che viene lasciata dal marito e senza soldi proprio quando si stava per realizzare il suo sogno di comprare una nuova casa prefabbricata. A questo punto per la donna, nonché madre di due figli, la situazione si complica enormemente, spingendola a percorrere ogni strada, lecita o meno, per assicurare alla propria famiglia nient’altro che la sopravvivenza. Lo stile del film è piuttosto asciutto, ma funzionale al carattere introspettivo della pellicola che scandaglia il profondo dell’animo umano in modo egregio.
La verità è che non gli piaci abbastanza, tratto dal romanzo omonimo di Greg Behrendt e Liz Tuccillo, racconta storie di vita quotidiana di alcuni giovani di Baltimora e delle loro vicende sentimentali.
Impy Superstar: Missione Luna Park è un film di animazione, seguito del precedente Impy e il mistero dell’isola magica. La pellicola si rivolge principalmente ad un pubblico molto giovane, anche se bisogna dire che, soprattutto rispetto al capitolo precedente, risulta godibile anche dai “grandi”, con molte scene movimentate e d’azione. La storia è carina, trattata in modo divertente ma con un occhio di riguardo alla morale sul tema dell’amicizia e della crescita. Animazione e grafica molto belle e gradevoli.
