Ecco finalmente le prime foto di scena del film basato sul famosissimo videogioco Prince of Persia: le sabbie del tempo. Purtroppo a causa di un ritardo nella produzione il film è stato posticipato al maggio del 2010 invece del prossimo giungno come inizialmente annunciato. Ecco allegato anche un piccolo video che mostra gli attori in azione:
Intrighi, investigazioni internazionali, inseguimenti e azione, il tutto va a condire un thriller fanta-politico sulle attività illecite dei grandi gruppi bancari. Il film è ben fatto e l’azione si svolge, come spesso accade utlimamente in questo genere, in diverse parti del mondo. Una buona parte della storia è ambientata in Italia e in particolare a Milano, anzi una delle componenti interessanti del film è proprio il modo in cui viene rappresentato il nostro paese, con politici dai retroscena torbini, forze dell’ordine corrotte o inefficienti, brigate rosse alle quali si fanno risalire attentati o azioni in realtà di ben altra natura. In questo senso la finzione sembra molto più reale di ciò che spesso ci raccontano i tg o chi per loro. Sicuramente consigliato agli amanti del genere.
Johnny Depp, Christian Bale, la Grande Depressione e Michael Mann in cabina di regia: gli ingredienti sono molto allettanti per questo Nemico Pubblico, ennesimo film sulla vita del rapinatore di banche John Dillinger che si guadagnò l’appellativo di “moderno Robin Hood” per l’abitudine di bruciare i registri dei debiti dopo ogni rapina in banca. Il film dovrebbe uscire il prossimo Luglio.
Tratto da una storia vera, Nemico Pubblico N.1 – L’istinto di Morte è la prima parte di messa in scena dell’autobiografia di Jacques Mesrine, il più famoso gangster francese di sempre. Il film è molto ben fatto, si svolge principalmente fra gli anni ’60 e ’70 e mostra il percorso che quest’uomo ha seguito negli anni nel diventare un delinquente di professione, come si è mosso e perché. La pellicola non si risparmia certo per quanto riguarda le scene di violenza, sia fisica che psicologica, e pur risultando un film molto appasionante, il regista riesce nel contempo a non mitizzare il protagonista, restituendo molte delle sue sfacettature umane. Indispensabile Vincent Cassel.
Piero (Luca Argentero) è un trentacinquenne gay, fidanzato con Remo (Filippo Nigro) col quale convive in una città del nord-est.
Piero è impegnato in politica e partecipa alle primarie del centrosinistra, e per una serie di eventi si ritrova ad essere candidato sindaco per il centrosinistra. Proprio lui che essendo gay provoca scalpore e pregiudizi sia tra gli avversari che all’interno del suo partito.
Per la campagna elettorale, gli viene affiancata Adele (Claudia Gerini), ultramoderata antidivorzista, è un simbolo vivente dei valori tradizionali.
L’inizio della campagna è un disastro, Piero e Adele litigano per ogni cosa.
Poi Remo suggerisce a Piero di smetterla di attaccare Adele e di cercare di ingraziarsela e le cose cambiano. I due protagonisti iniziano ad andare d’accordo e a trovare un punto d’incontro sulle cose, ma la situazione gli sfugge di mano e vengono travolti da un’attrazione irresistibile.
Piero e Adele si trovano così coinvolti in una relazione segreta che va contro i loro valori, le loro identità, la loro linea politica.
Piero è molto confuso, lui che è un’attivista gay e che grazie alla campagna elettorale è diventato un simbolo del movimento gay, si ritrova a vivere una storia con una donna e non sa che fare, perché non sa come dirlo a Remo e come potrebbero reagire i suoi elettori alla notizia.
Piero che aveva imparato a vivere e difendere la sua “diversità”, si trova ora ad affrontare la sua situazione di uomo “due volte diverso” fino a chiedersi: “ma diverso da chi?” .
Diverso da chi?, film di esordio del regista Umberto Carteni e scritto da Fabio Bonifacci, è una commedia con un buon ritmo e una piacevole libertà ideologica.
Gli attori ricoprono perfettamente i propri ruoli, sia i tre protagonisti: Luca Argentero, Filippo Nigro e Claudia Gerini, sia i due attori secondari Giuseppe Cederna ed Antonio Catania che risultano molto divertenti.
Genere: Commedia
La verità è che non gli piaci abbastanza è una commedia divertente in cui si incrociano le storie di vari personaggi, tutti con storie diverse, ma sempre con problemi sentimentali.
Nel film viene ironicamente preso in giro il fatto che spesso le donne cercano di trovare mille scuse se un uomo non le richiama o le tratta male, mentre la verità è molto semplice e cioè se un uomo non richiama o si comporta male vuol dire che “non gli piaci abbastanza”… è così semplice che spesso le donne non lo considerano affatto un’opzione possibile, mentre arrivano a pensare che forse quell’uomo ha perso il numero di telefono o ha avuto un contrattempo o addirittura un’incidente…
E nel film sarà proprio un uomo a spiegare ad una donna come ragionano gli uomini e il segreto di questa semplice verità…


(6 votes, average: 4,83 out of 5)



