Il Mio Mondo Cinema

occhiolino.jpgNon conoscendo il fumetto, quello che dirò riguarda il film in quanto tale, ma invito ai fan della graphic novel a dire la loro commentando questo post.

Watchmen, diretto da Zack Snyder, è un film molto bello…e anche molto lungo (due ore e mezza piene). La regia è curata, e in più di un punto tremendamente esplicita, ma è proprio questa alternanza tra parti riflessive al limite del filosofico e sequenze movimentate e d’azione che permette di proporre allo spettatore una trama non facile, trattando anche temi complessi. La pellicola risente un po’ della sua lunghezza nella parte centrale del film, ma si riprende subito per il rush finale davvero molto bello e significativo.

cool.jpgFilm di animazione se ne vedono uscire ormai parecchi e dal budget di ogni tipo, quando però sono giganti come la Dreamworks a muoversi l’attenzione è sempre altissima. Distribuendo anch’essa la pellicola predisposta per il cinema 3D, la Dreamworks produce un film simpatico, anche se non particolarmente originale, pieno di riferimenti a film famosi e di personaggi spassosi, su tutti B.O.B, mostro gelatinoso che non brilla certo per la sua intelligenza. L’animazione e la grafica sono, come è prevedibile, impeccabili e sempre più tendenti al fotorealismo.  Mostri Contro Alieni, benché non si possa certo considerare innovativo o dirompente come film del calibro di Shrek, risulta comunque una pellicola molto godibile  dove l’esperienza 3D, per chi potrà gustarsela, rappresenta un importante valore aggiunto.

Quest’anno sono stati numerosi i titoli usciti o annunciati con tecnologia 3D, e la Pixar non starà certo a guardare quella che ormai sembra la nuova strada intrapresa dal cinema: il prossimo maggio uscirà infatti negli USA il primo lungometraggio Pixar di animazione distribuito con tecnologia 3D. A quanto pare, ne vedremo delle belle…!

L’intera vita di Marley

bello.jpgIo & Marley è un film divertente ma con un finale triste, in cui il vero protagonista è il cane.
Viene racconta tutta la vita del cagnone combina guai, da quando è solo un cucciolo a quando diventa anziano e inizia ad avere i primi problemi di salute fino ad arrivare alla fine della sua vita.
Io e Marley è un bel film che diverte lo spettatore e non annoia mai pur raccontando una quindicina d’anni. Molto originale e funzionale la trovata di raccontare il passare del tempo facendo vedere scene veloci e lasciando in sottofondo la voce di John (Owen Wilson).
Alla fine del secondo tempo il tono del film cambia e inizia a diventare triste perché Marley, ormai anziano, sta molto male e non tornerà a casa… Tutto questo è reso ancora più triste dal regista che dedica molto tempo a questa parte di film, circa venti minuti, senza lasciare nulla sottointeso, ma facendo vedere ogni istante: Marley che sta male e viene portato dal veterinario, John che gli parla con una gran tenerezza come si fa con gli umani quando sono in punto di morte, il momento del padrone di scegliere se fargli la puntura per non farlo più soffrire, la veterinaria che fa la puntura, gli occhioni del tenero cucciolone ormai anziano che si chiudono per sempre, il momento del seppellimento di Marley con i figli della coppia che dicono frasi una più commuovente dell’altra.
Con una rappresentazione così precisa di ogni momento della fine della vita di Marley era impossibile non commuoversi…

incredulo.jpgIl fatto che Uwe Boll venga definito come il peggior regista del mondo in effetti bisogna dire che non depone molto a suo favore, ma è anche vero singor Boll ci mette davvero del suo. Utilizzando un cast di per sé molto interessante (Jason Statham, Leelee SobieskiJohn Rhys-Davies, Ronald Perlman, Ray Liotta), il regista mette in scena una storia scontata e piena di preoccupanti “buchi” e dove gli stessi attori sembrano perennemente fuori posto. Guardando il film si ha quasi l’impressione che Uwe Boll non si sia accorto che l’inizio di questo decennio cinematografico è stato caratterizzato, fra l’altro, dall’evento Il Signore degli Anelli che ha ridefinito un genere, rendendo pertanto rischioso affacciarsi al fantasy, sopratutto se non si ha a disposizione neanche una buona idea.

angioletto.jpgRacconti Incantati, con Adam Sandler, è una favola in puro stile Disneyano e rientra per atmosfera e tipo di storia in quella serie di film “natalizi”, anche se non vi è alcun riferimento al Natale di per sé, tant’è che dai noi è uscito in periodo pasquale. La pellicola, pensata prima di tutto per i bambini, mette in evidenza quanto sia importante che la fantasia non rimanga esclusiva solo dei più piccoli, ma che torni a fare capolino tra i “grandi” e nella vita di tutti i giorni. Da segnalare il personaggio di Pallocchio, un simpaticissimo porcellino d’india sovrappeso dagli enormi occhi a palla!

Questo nuovo film, tratto da una storia per ragazzi di Maurice Sendak. Max, ci porterà a vivere le avventure fantastiche immaginate da un ragazzo dalla fantasia molto spiccata. Uscirà negli USA il prossimo ottobre.