Il Mio Mondo Cinema

Horror-classiconeSignore e signori, qui ci troviamo di fronte ad uno dei capolavoro del cinema horror anni 70!
Questo gioiello è sotto tutti gli aspetti ciò che dovrebbe essere un horror ad-hoc: sanguinario, paranoico, morboso,….chi più ne ha più ne metta.
La cosa incredibile è come il regista Tobe Hooper sia riuscito con un budget bassissimo a creare un film indipendente così angosciante e incisivo, rivoluzionando così il cinema horror anni 70 e quello avvenire , facendo diventare questo The Texas chainsaw massacre uno dei film più famosi e pagati in questo ambito ( il film rispetto alle spese di produzione ha incassato al botteghino ben oltre le aspettative).

Read the rest of this entry »

Hachiko – commento

pianto.jpgVuoi non vuoi, bisogna ammeterlo, alla fine del film è difficile trattenere la lacrimuccia. Succede, nonostante la storia bene o male sia nota a grandi linee agli spettatori fin dall’inizio.  In fondo si tratta di una storia semplice, tratta da un evento realmente accaduto, ma forse è proprio per questo che funziona. E ancora, forse proprio questa semplicità di fondo mette maggiormente in risalto l’intepretazione dei due attori protagonisti: il sempre ottimo Richard Gere ed il cane davvero espressivo nel ruolo di Hachiko. Una coppia che sullo schermo pare perfetta…e anche  questo in fin dei conti infierisce sui nostri “rubinetti” 🙂 .

horror-tempo-persoIn realtà non sono un grande estimatore di Clive Barker e il mio giudizio su questo film potrebbe essere anche di parte, tuttavia non sono partito prevenuto e la mia visione è stata libera da preconcetti. Un film come Hellraiser, per fare un esempio, forse non mi aveva poi entusiasmato alla follia a differenza di quanto voglia far credere la critica, benché sia comunque un film che ho apprezzato sotto molti aspetti, ma tra questo Candyman e il visionario Hellraiser dell’87 ne passa di acqua sotto i ponti. Sarà che in realtà Barker è solo sceneggiatore/produttore e non regista del film a questo giro, ma a dirla tutta Candyman è un prodotto davvero noioso e come risultato non sono neanche riuscito a vederlo fino alla fine. Read the rest of this entry »

La principessa e il ranocchio

divertente.jpgLa nuova pellicola di animazione della Disney è piacevolmente sospesa tra tradizione e rinnovamento, passato e attualità: combinando personaggi, stili grafici e momenti narrativi (come gli intervalli musicali) classici con elementi più moderni, l’impronta disneyana riprende fiato e riesce ad accontentare grandi e piccini (ai quali il cartone rimane comunque rivolto).

Una sfida non facile sopratutto visti i grandi cambiamenti che ci sono stati nel genere di animazione negli ultimi anni, e che sembrava relegare lo stile prettamente disneyano ai classici del passato. La Principessa e il ranocchio è riuscita a dimostrare il contrario.

[REC] 2 – Trailer Italiano HD