Il Mio Mondo Cinema

Archive for Il Mio Mondo HORROR

Horror-sgomentoL’ennesimo film d’ispirazione The Texas Chainsaw Massacre. Dopo un remake, successivo prequel e tante produzioni di netto tributo a questo capolavoro si ha ancora voglia di uscire sul mercato con film a stampino, e stavolta si va in Francia.

Se Rob Zombie con La casa dei mille corpi, sua opera prima, ci aveva regalato un ottimo film che vantava, proprio come punto di forza, una rispolverata e rifiorita attinenza con il miglior Hooper del ’74 (degno di nota però per aver apportato valore aggiunto e stile personale) qua, tanto per fare un paragone, ci ritroviamo tra le mani un clone ai limiti del plagio.

Possiamo affermare che alcune scene di Frontiere(s) siano state copiate tali e quali dal movie del ’74,qualcosa anche dai nuovi e da quelli di Rob Zombie (se vogliamo essere pignoli anche con Hostel nella scena del “tendine”) e in più punti l’operazione di copia/incolla è estremamente evidente.

Che cosa questo film lasci nella mente una volta conclusosi è scontato: il nulla. Read the rest of this entry »

Horror-deludenteUn film parecchio confuso, ai limiti del demenziale, ai limiti dell’inutilità, che non mancherà di annoiarvi sempre più durante tutto lo scorrere delle scene. Partendo da questa valutazione complessiva mi appresto a motivare a valutazione.

Botched è l’opera prima dell’irlandese K. Ryan ed è collocabile tranquillamente nel genere commedia-horror. L’idea di fondo poteva essere anche divertente ed innovativa, ed è contaminata ottimamente nelle sequenze iniziali da una partenza di trama che non fa presupporre per nulla all’horror e giocata successivamente sull’effetto sorpresa.

Dopodichè è il vuoto. Vuoto presente nella narrazione, dove scene sanguinolente si accavallano ad un copione per nulla intrigante, quasi inaspettatamente buffo . Read the rest of this entry »

horror-satanaJohn Carpenter si sa, è uno dei nomi più grandi in ambito horror, sempre in mutazione lavoro in lavoro, sempre capace di stupire con film per la maggiore sopra la media.

Il seme della follia, terzo film di quella che lui chiama la trilogia dell’apocalisse (La cosa e Il signore del male gli altri due) del 1995 è l’ennesima prova della maestria di questo regista: dopo Halloween, The Fog, e tanti altri ottimi film a seguire, anche in questa occasione Carpenter va a segno.

Un film davvero visionario, girato bene, una mitragliata di scene impregnate di un’atmosfera allucinante , uno scenario horror che solo lui poteva creare. Read the rest of this entry »

horror-serioZombie movie on the road diretto da Ruben Fleischer, all’esordio cinematografico (non avendo trovato una bio/filmografia che diceva altro), che incassa ben 60,8 mlioni di dollari in poco più di 2 settimane. Responso ottimo della critica e del pubblico, anche se il film penso possa essere apprezzato di più dal pubblico americano (avete capito bene, intendo dire che è un’americanata). Da un esame approfondito il film se presenta un sacco di aspetti ottimi non è impeccabile, soprattutto per quanto riguarda la mancanza di un vero e proprio intreccio narrativo e un abuso di cliché appioppati ai personaggi. un po’ troppo “USA” per i miei gusti  Di sicuro Zombieland si lascia guardare e diverte tanto, sia per la sua spontaneità sia per una gioviale visione e personale interpretazione del concetto zombie. Purtroppo a fare da controbilancia abbiamo un prodotto che sulle lunghe distanze potrebbe non rimanere indelebile nella storia per non essere così poi eclatante.

Read the rest of this entry »

horror-serioUn film con degli zombi nazisti” : questo dice tutto riguardo una possibile valutazione!

Che spasso ragazzi, questo Dead Snow del regista norvegese Tommy Wirkola apparte una prima mezz’oretta un po’ lenta scorre via che è una bellezza e le scene cruente si susseguono come una mitragliata .

Peccato che si possa per il momento trovare solo in lingua norvegese originale con sottotitoli in italiano sovrapposti a quelli in inglese (in Italia non è mai stato distribuito): questo è un po’ penalizzante per la completa assimilazione, anche se a dire il vero i dialoghi non sono più di tanto fondamentali ai fini del godimento del film.

La dose di gore è veramente abbondante soprattutto nella parte finale e sebbene sia stato prodotto con un budget non sostanzioso riesce nell’intento di colpire e divertire, poiché gli effetti speciali sono utilizzati in modo intelligente e le scene splatter sono abbastanza innovative! Read the rest of this entry »

horror-ammiccoVeramente controverso questo Spasmo di Umberto Lenzi, di sicuro di difficile assimilazione in quanto un prodotto davvero contorto a livello narrativo, macchinoso e di scarsa fluidità.

Non nascondo che mi è servita una seconda visione ben più attenta per comprendere quanto accade nel corso del film ed assimilarlo.

A dire il vero, per quanto questi punti possano sembrare dei contro si rivelano poi un piacevole “organico” che fa di Spasmo un film particolare e diverso dagli standard del genere e di sicuro farà storcere il naso ai più.

Un film praticamente privo delle classiche scene di omicidi e in generale tutti i clichè del genere, (come anche la presenza costante dell’assassino), un film diverso e a sé, giocato più che sulle tipiche scene “slasher” sul mistero di un intreccio narrativo complicato che si risolve solo negli ultimi minuti. Read the rest of this entry »

horror-satanaPrimo lungometraggio (non sono riuscito a reperire la versione uncut che dura 8 minuti in più) del regista David Cronemberg , questo Shivers ha gia presenti in se tutte le caratteristiche dei film che contraddistinguono il cinema di Cronemberg.

Le creazioni di David Cronemberg vanno effettivamente capite ed assimilate per essere apprezzate e ad una visione superficiale possono risultare veramente ostiche e questo film non fa eccezione.

Ammetto io stesso di non aver apprezzato più di un film di Cronemberg ma forse questo Shivers mi ha aperto gli occhi su come il suo cinema sia molto più intelligente e allo stesso tempo complicato da apprezzare rispetto ad altre cose più banali ma d’impatto, ed è quindi penalizzato per percentuale di gradimento alla prima visione. Read the rest of this entry »