La serie televisiva Sex and the City, la più amata dalle donne, diventa un lungometraggio che racconta la vita delle quattro amiche in carriera a Manhattan.
Le protagoniste Carrie (Sarah Jessica Parker), Samantha (Kim Cattrall), Charlotte (Kristin Davis) e Miranda (Cynthia Nixon) ritornano sul grande schermo quattro anni dopo la conclusione della fortunata serie della HBO.
Carrie Bradshaw la scrittrice di successo è tornata con la sua ironia, più tagliente che mai, mentre continua a raccontare storie sul sesso, l’amore e le donne single di New York ossessionate dalla moda.
Le quattro amiche continuano a destreggiarsi nella vita newyorkese, tra il lavoro e le relazioni sentimentali, affrontando la maternità e il matrimonio.
Il film è meno frivolo della serie e il sesso non è più il tema centrale, la nuova filosofia del sex nella city è meno sesso e più sentimenti.
Il film risponderà a tutte le questioni in sospeso: Carrie e Big convoleranno a nozze? Samantha può veramente essere soddisfatta con un solo uomo? Charlotte riuscirà a rimanere incinta? Miranda e Steve potranno vivere felicemente insieme?
A dirigere il Sex and the City è Michael Patrick King, storico regista, produttore esecutivo e sceneggiatore del film, che sostiene: «Abbiamo fatto un film pieno dì svolte e di emozioni. Voglio che il pubblico lasci la sala sentendosi esausto».
Sarah Jessica Parker, co-produttrice del film, sottolinea qual è il vero valore del film: «Il vero punto di forza di Sex and the City era e rimane l’amicizia…».
Gli appasionati di videogame già lo conoscono da tempo come uno dei videogiochi più famosi della storia, rilanciato recentemente dalla Ubisoft con una trilogia di avventure che ha riscosso enorme successo. Il primo capitolo, Prince of Persia: le sabbie del tempo, diventerà un film prodotto dalla Walt Disney Picture e la cui uscita è prevista per il 2009.
La regia, secondo alcuni rumors in un primo momento affidata a Micheal Bay (Transformers, Armageddon), sarà di Mike Newell che puntualizza subito: “Piuttosto che adattare in tutto e per tutto il videogioco, stiamo pensando di aggiungere elementi nuovi e di toglierne alcuni presenti nel videogioco, creando così una nuova storia; proprio come si è fatto con l’attrazione Pirati dei Caraibi di Disneyland all’adattamento cinematografico.” Sembra infatti che la trasposizione della trama dal videogioco al film subirà alcuni cambiamenti, non andando a combaciare perfettamente con quella del primo capitolo della trilogia “virtuale”; ma niente paura, l’ideatore del videogioco Jordan Mechner sta collaborando al progetto, a partire proprio dalla sceneggiatura, sulla quale il regista sembra avere le idee molto chiare:
« È una grande storia. Se non avessi letto la sceneggiatura non avrei mai pensato che si trattasse di un adattamento da videogioco. È una storia immensamente emozionante e romantica, quasi come Lost Horizon. Mi ha preso molto, detto sinceramente. »
La biografia di uno dei più grandi guerrieri di sempre arriva nelle sale cinematografiche grazie alla regia di Sergei Bodrov, già premiato con l’Oscar europeo per la sceneggiatura de Il prigioniero del Caucaso, e candidato agli Oscar per Miglior film straniero con il nuovo Mongol.
Gengis Khan (1162-1227) è un personaggio dalla storia affascinante: orfano, schiavo e successivamente imprigionato dai cinesi, il “Grande Khan” riuscirà nonostante le molte difficoltà ad unificare le tribù mongole e a dominare la Russia per circa 200 anni. Il film tuttavia non arriva a raccontare la vera e propria glorificazione di Temugin (vero nome di Gengis Khan): nelle due ore di pellicola, Bodrov vuole fare luce sull’uomo più che sul mito già molto conosciuto e per farlo si è servito anche di testi antichi come il poema La storia segreta dei mongoli. Questo non esclude però la presenza di immagini spettacolari e battaglie degne di uno dei personaggi storici più importanti. Oltre alla candidatura, Mongol ha già ricevuto numerosi e importanti premi in patria.
Per gli appassionati della serie, il prossimo 30 Maggio sarà una data da segnarsi sul calendario: Sex and the City approda al cinema! Nell’attesa del grande evento, possono sempre vedere e rivedere fino alla nausea il trailer in italiano:
Jerry (Jack Black)e Mike (Mos Def)sono due grandi amici dall’infanzia.
Jerry è il meccanico della zona, vive in un camper e teme le radiazioni che secondo lui provengono dalla centrale elettrica vicina.
Mike lavora in un negozio che noleggia videocassette di proprietà del signor Fletcher, un appassionato fan di Fats Waller. Il giorno in cui Fletcher decide di partire per un viaggio affida il negozio a Mike invitandolo a tenere Jerry alla larga, perché troppo esuberante.
Ma Jerry ha fatto il danno: avendo tentato di entrare nella centrale elettrica ha finito con l’essere così caricato di energia da smagnetizzare tutte le videocassette.
Per risolvere il problema i Mike e Jerry girano amatorialmente versioni short dei film
Ben presto i loro remake amatoriali diventano tanto popolari nel loro quartiere che i due amici si trasformano in vere e proprie star cinematografiche.
Il regista Michel Gondryha il pregio dell’originalità e riesce a dotare i suoi film di una aspetto surreale che risulta divertente.
La più classicca delle formule narrative della Disney: un ragazzo con qualche problema di incomunicabilità col padre, un cane che si rivelerà “parlante” (e non solo) e uno scienziato pazzo con un assistente idiota. Certo, si stratta pur sempre di un film per bambini ma, a dirla tutta, devo ammettere che il cane con la tutina da supereroe è davvero irresistibile!